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Carazzi, Davide. (1893). Revisione del genere Polydora Bosc e cenni su due specie che vivono sulle ostriche. Mittheilungen aus der Zoologischen Station zu Neapel. 11: 4-45, plate 2.
49217
Carazzi, Davide
1893
Revisione del genere <i>Polydora</i> Bosc e cenni su due specie che vivono sulle ostriche
Mittheilungen aus der Zoologischen Station zu Neapel
11: 4-45, plate 2
Publication
World Polychaeta Database (WPolyD). [Sometimes seen as 1895, but published 25 September 1893 in 1893-95 volume. Plate separate in http://www.biodiversitylibrary.org/page/9938143 ]
Ebbi occasione di esaminare moltissimi esemplari di Polydora, appartenenti a specie diverse, alcune delle quali nuove per il Mediterraneo, perchè stavo facendo delle osservazioni sul danno che questo anellide tubicolo reca alle ostriche. Col materiale raccolto e con quello favoritomi da parecchie località mi sono trovato in grado di rivedere ed ordinare anche la sistematica di questo genere, abbastanza confusa. Per maggior semplicità ho messo la bibliografia alla fine e nel testo dopo ogni nome di autore un numero fra parentesi che si riferisce appunto alla indicazione bibliografica.
Parte di queste mie ricerche furono fatte alla Spezia e parte nella Stazione Zoologica di Napoli, grazie alla nota liberalità del sig. Dohrn. Porgo i miei ringraziamenti a lui e a tutte quelle persone che mi fornirono materiale di confronto, specialmente al prof. M'Intosh (St. Andrews, Scozia], al prof. C. Claus (Vienna), al prof. Webster (Schnectady, S. U. A.), al prof. Calderwood (Plymouth), al prof. Karl Brandt (Kiel), al Cav. Lo Bianco (Napoli), al prof. Valle (Trieste), al Dr. Whitelegge (Sydney, N. S. W.) e al prof. A. Giard (Wimereux).
Parte di queste mie ricerche furono fatte alla Spezia e parte nella Stazione Zoologica di Napoli, grazie alla nota liberalità del sig. Dohrn. Porgo i miei ringraziamenti a lui e a tutte quelle persone che mi fornirono materiale di confronto, specialmente al prof. M'Intosh (St. Andrews, Scozia], al prof. C. Claus (Vienna), al prof. Webster (Schnectady, S. U. A.), al prof. Calderwood (Plymouth), al prof. Karl Brandt (Kiel), al Cav. Lo Bianco (Napoli), al prof. Valle (Trieste), al Dr. Whitelegge (Sydney, N. S. W.) e al prof. A. Giard (Wimereux).
Mediterranean Sea in general
Associations, Symbiosis, Commensalism (parasitism see *PAR)
Parasites, Parasitism
Systematics, Taxonomy
Parasites, Parasitism
Systematics, Taxonomy
Boccardia Carazzi, 1893 (original description)
Boccardia (Boccardia) Carazzi, 1893 accepted as Boccardia Carazzi, 1893 (original description)
Polydora (Boccardia) Carazzi, 1893 represented as Boccardia Carazzi, 1893 (original description)
Polydora (Boccardia) polybranchia Haswell, 1885 accepted as Boccardia polybranchia (Haswell, 1885) (basis of record)
Polydora antennata pulchra Carazzi, 1893 accepted as Pseudopolydora pulchra (Carazzi, 1893) (original description)
Polydora pulchra Carazzi, 1893 accepted as Pseudopolydora pulchra (Carazzi, 1893) (original description)
Boccardia (Boccardia) Carazzi, 1893 accepted as Boccardia Carazzi, 1893 (original description)
Polydora (Boccardia) Carazzi, 1893 represented as Boccardia Carazzi, 1893 (original description)
Polydora (Boccardia) polybranchia Haswell, 1885 accepted as Boccardia polybranchia (Haswell, 1885) (basis of record)
Polydora antennata pulchra Carazzi, 1893 accepted as Pseudopolydora pulchra (Carazzi, 1893) (original description)
Polydora pulchra Carazzi, 1893 accepted as Pseudopolydora pulchra (Carazzi, 1893) (original description)
Diagnosis
Original diagnosis by Carazzi (1893: 15): "Le branchie cominciano al secondo segmento setigero, l'armatura del 5.º ... [details]
Diagnosis
Original diagnosis by Carazzi (1893: 15): "Le branchie cominciano al secondo segmento setigero, l'armatura del 5.o ... [details]
Etymology
Named after G. de Boccard, Italian naturalist and malacologist: "Tali differenze [from the genus Polydora] sono di ... [details]
Grammatical gender
assumed to be feminine. See the original name as a subgenus [details]
Grammatical gender
G. de Boccard is assumed to be a male, but Carazzi applies what appears to be a feminine suffix for 'Boccardia', ... [details]